Dopo la Liberazione: treni della solidarietà in viaggio dal sud al nord dell' Italia
L’iniziativa parte da Teresa Noce, subito dopo la Liberazione del 1945, con i treni della solidarietà carichi di bambini, in viaggio dal sud al nord, in un’ Italia ancora divisa e distrutta dalla guerra.
Classe 1900, di povere origini torinesi, Teresa studia da autodidatta. Operaia tessile, sarà antifascista e partigiana. Estella, suo nome di battaglia, subisce la deportazione nel lager femminile di Ravensbruck come prigioniera politica e nel campo cecoslovacco di Holleischen. Liberata dai partigiani polacchi alla fine della guerra, rientra a Milano.